Sabato 11 marzo abbiamo visto insieme quali siano le normative relative ai droni e iniziato a prendere confidenza con i mini droni e con il volo. Vi ricordiamo che a completamento del primo argomento sarà prevista anche una lezione con l’avv. Gianni Cattaneo che illustrerà le basi legali. Le slide presentate sabato sono scaricabili cliccando qui.

Inoltre, abbiamo creato le squadre per gli allenamenti e per comporre le lettere “ATED” che pensiamo di usare per il tentativo di record.

Per quanto riguarda invece l’approccio al volo, sabato abbiamo lasciato che i ragazzi sperimentassero liberamente, proponendo una serie di esercizi base che hanno come scopo ultimo quello di permettere di avere la giusta sensibilità con i comandi impartiti e quindi riuscire a pilotare il drone con sicurezza.

Da quanto abbiamo potuto notare, i livelli tra i vari partecipanti sono molto diversi, invitiamo quindi i genitori ad aiutare i propri ragazzi affinché provino a fare almeno gli esercizi base. Ci vuole solo molto allenamento, quindi, per chi è poco pratico consigliamo di munirsi di un mini-drone (requisito minimo radiocomando che funziona in Modo2).

Cogliamo l’occasione per riassumere alcuni concetti generali già espressi nella parte teorica, che vi potranno essere utili sia durante l’allenamento con mini-droni sia quando faremo volare all’aperto il drone che abbiamo assemblato:

  • I pulsanti posti sulla radio vicino agli stick, ovvero i Trim, sono da utilizzare per micro correzioni di precisione dell’assetto di volo del drone; quindi una regolazione eccessiva produce come risultato un assetto e un volo anomalo del drone, come se tenessimo sempre attivo uno dei comandi. La posizione centrale, ovvero neutra, è data quando premendo i pulsanti si sente un beep prolungato; partite da quella e solo se proprio necessario correggete con piccoli impulsi.
  • Il drone ha un suo senso di marcia; nei mini-droni che utilizziamo la parte posteriore è identificata dalle due luci rosse ovvero dove escono i cavi per la batteria; è importante che chi è meno esperto inizi mantenendo sempre il drone nel senso di marcia, questo perché i comandi risultano in questo modo intuitivi. I comandi (avanti/indietro e destra/sinistra) vanno inizialmente provati con il drone nel nostro senso di marcia, quando abbiamo padronanza con questa modalità possiamo passare oltre.
  • Gli stick della radio non vanno lasciati andare durante le fasi volo, così come non va lasciato andare il volante dell’auto durante la guida; tenete sempre una presa ferma sulla radio e le dita sugli stick, in modo da comandare con continuità il volo del drone.
  • Soprattutto all’inizio i più piccoli hanno la tendenza a utilizzare la radio come fosse il joystick di un videogioco; è importante che poco per volta ci si abitui invece a impartire i comandi in modo tranquillo e con una giusta sensibilità; allenarsi a tenere in hovering il drone, ovvero tenerlo il più possibile fermo davanti a noi è il primo passo da compiere e può aiutare in questa fase; quando l’hovering non crea più problemi si può procedere con gli altri esercizi che abbiamo proposto.

Prima della prossima lezione dell’8 aprile saranno proposti incontri infrasettimanali sia per aiutare chi ha bisogno di assistenza per l’assemblaggio, sia per chi vuole venire a fare delle prove con i mini-droni o ha bisogno di assistenza per le prime fasi del volo.

Durante la lezione dell’8 aprile configureremo il drone e la radio in modo tale che sia pronto al volo; ricordiamo nuovamente a chi non è esperto in queste configurazioni di aspettare la lezione dell’8 aprile, questo per evitare di impostare parametri errati che potrebbero avere come conseguenza un incidente con il drone non appena si tenta di farlo volare.

Vi ricordo infine che tutto quanto vedremo insieme durante il corso viene riportato nella sezione Tutorial, così come troverete tutte le informazioni o comunicazioni nella Home Page o nella sezione Info e Documenti -> News

Buoni allenamenti!

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